dopo la frutta: aprile 2020

Cinema che passione > film western

1966 - "Il buono, il brutto, il cattivo" di Sergio Leone, con Clint Eastwood, Eli Wallach e Lee Van Cleef, Italia
1969 - "Butch Cassidy" (Butch Cassidy and the Sundance Kid) di George Roy Hill, con Paul Newman e Robert Redford, USA
1970 - "Il piccolo grande uomo" (Little big man) di Arthur Penn, con Dustin Hoffman, USA
1970 - "Soldato blu" (Soldier blue) di Ralph Nelson, con Peter Strauss e Candice Bergen, USA
1970 - "Un uomo chiamato cavallo" (A man called horse) di Elliot Silverstein, con Richard Harris, USA
1971 - "I compari" (McCabe & Mrs. Miller) di Robert Altman, con Warren Beatty e Julie Christie, USA
1971 - "Uomo bianco và col tuo Dio!" (Man in the wilderness) di Richard C. Sarafian, con Richard Harris, Gran Bretagna
1972 - "Corvo rosso non avrai il mio scalpo" (Jeremiah Johnson) di Sydney Pollack, con Robert Redford, USA
1973 - "Pat Garret e Billy the Kid" di Sam Peckinpah, con Kris Kristofferson e James Coburn, USA
1976 - "Il texano dagli occhi di ghiaccio" (The Outlaw Josey Wales) di Clint Eastwood, con Clint Eastwood e Sondra Locke, USA
1992 - "Gli spietati" (Unforgiven) di Clint Eastwood, con Clint Eastwood, Gene Hackman e Morgan Freeman, USA
1992 - "L'ultimo dei Mohicani" (The last of the Mohicans) di Michael Mann, con Daniel Day-Lewis e Madeleine Stowe, USA

Cinema che passione > film > commedie / comici

1968 - "La strana coppia" (The Odd Couple) di Gene Saks, con Jack Lemmon e Walter Matthau, USA
1971 - "Harold e Maude" (Harold and Maude) di Hal Ashby, con Bud Cort e Ruth Gordon, USA
1972 - "Alto, biondo e con una scarpa nera" (Le grand blond avec une chaussure noire) di Yves Robert, con Pierre Richard, Francia
1972 - "Provaci ancora, Sam" (Play It Again, Sam) di Herbert Ross, con Woody Allen e Diane Keaton, USA
1976 - "La Pantera Rosa sfida l'ispettore Clouseau" (The Pink Panther Strikes Again) di Blake Edwards, con Peter Sellers, Gran Bretagna - USA
1979 - "Oltre il giardino" (Being There) di Hal Ashby, con Peter Sellers, USA
1984 - "Non ci resta che piangere" di Massimo Troisi e Roberto Benigni, con Massimo Troisi e Roberto Benigni, Italia
1986 - "Qualcosa di travolgente" (Something wild) di Jonathan Demme, con Jeff Daniels, Melanie Griffith e Ray Liotta, USA
1991 - "Toto le héros - Un eroe di fine millennio" (Toto le Héros) di Jaco van Dormael, con Thomas Godet, Jo De Backer e Michel Bouquet, Belgio - Francia - Germania
1994 - "Forrest Gump" di Robert Zemeckis, con Tom Hanks e Robin Wright, USA

Il portafortuna: un piede di porco a pila (da "38 luglio" / Squallor)

Là dove finisce il fiume comincia il film: la storia di un elettrotecnico che seppe inventare la pila.
Lui si fece del male. Si fece male pensando a lei, lei che veniva da lui, lui che veniva da lei. Si aprirono i cieli, si aprirono le strade e i due camminarono senza vergogna. Quanto amore, quanto amore fu sprecato dall’elettrotecnico.
Era il 38 luglio e faceva molto caldo. Era scoppiata l’afa, quando all’elettrotecnico venne una grande idea: si sdraiò per terra in mezzo alla strada e si fece travolgere da un camion con rimorchio. Ma non si fece nulla. Non si fece del male perché aveva in tasca un portafortuna. Un portafortuna che gli aveva regalato sua zia Woller: un piede di porco a pila.
E il grande capo indiano che si chiamava “Mo' vengo anch’io”, non venne mai e non si fece più vedere perché era un timido.

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